Amici dei mici
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donazioniIl diario dei volontari

In questa sezione potrete tenervi aggiornati sulle condizioni dei nostri mici che lottano ogni giorno per la vita.

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Aggiornamento del: 13/06/2021
RENDICONTO CONTRIBUTI PUBBLICI RELATIVI AL 2019
Comune di Abbiategrasso - 500€
- contributo economico straordinario
Aggiornamento del: 27/02/2019
RENDICONTO CONTRIBUTI PUBBLICI RELATIVI AL 2017 E AL 2018
Aggiornamento del: 27/04/2014
Come corre il tempo, sembrava ieri Natale e invece è già primavera inoltrata e le prime cucciolate hanno già animato il rifugio. Attualmente sono già 5 le neo-mamme con prole. Anche le segnalazioni si smarrimento sono cominciate…perché anche i gatti amano le “fuitine” (La fuitina, dialettismo estratto dal siciliano con il significato di "piccola fuga"). Molta gente pensa che sterilizzare i gatti sia un atto di crudeltà, non pensano minimamente che quando la natura chiama….anche i gatti rispondono! E se di tanto in tanto una femmina si allontana da casa e poi torna con il pancione….è colpa della micia…. Se ad allontanarsi è un maschietto, chi se ne frega se “semina” qua e là….. Brutta cosa l’ignoranza.
I lavori di ristrutturazione procedono e i recinti per ospitare le mamme con la prole a seguito, sono già pronti. Le aiole fiorite fanno la loro bella figura e i vialetti di ghiaia rendono più agevole il passaggio. L’idea di aprire il rifugio ai visitatori si fa sempre più realizzabile; dedicare una giornata per far conoscere le attività dell’Associazione e soprattutto per far conoscere i nostri ospiti che cercano casa, ci darebbe anche l’opportunità di raccogliere fondi per garantire loro maggiori cure, cibo, attenzioni e un luogo sempre più “sicuro”. L’opera dei volontari e il sostegno dei nostri donatori, rendono possibile quello che si è fatto sino a oggi ma..non basta..! Volontari ce ne vorrebbero di più…sostenitori anche…. Siamo sempre alla ricerca di “gattofili e gattofile” che ci aiutino con i mezzi a loro disposizione che siano finanziari o di tempo. Delle volte mi chiedo come sia possibile che con così tanta gente che si ritiene “amante degli animali”, quando c’è ne bisogno, non si trovano…. Bho..??
Se si consulta il vocabolario alla voce “amante” la definizione è: ( …) che ha inclinazione per qualcosa, che si diletta o prova piacere in qualche cosa. (…).
Se si prova piacere a fare qualche cosa, in genere, la si fa.
Come spesso accade, si abusa della terminologia.
Antonella
Aggiornamento del: 10/03/2014
Ieri Wilma la mascotte della nostra associazione, con noi dal novembre 2009, ci ha lasciato ed è salita sul ponte verso mezzogiorno.

Le sue condizioni di salute sono andate peggiorando a partire dalla scorsa estate quando ha iniziato a non
trattenere più la pipì, poi sono cominciati i problemi intestinali ma la situazione è peggiorata in maniera grave
circa un mese fa le analisi fatte a febbraio evidenziavano un problema a livello ematico e al fegato.
Brevemente per quelli di voi che non conoscono la sua storia, Wilma ci è stata portata cucciolotta - circa sei mesi - a novembre 2009 - da una coppia di giovani dalla cascina Tangola di Robecco dove è stata raccolta ferita apparentemente per u incidente stradale. In realtà dopo alcuni giorni le radiografie ci dicevano invece che Wilma era stata colpita da un proiettile nella spina dorsale che l'hanno resa incontinente e paralizzata agli arti posteriori; nonostante le terapie e la riabilitazione non ha mai potuto riprendere a camminare perché, ci è stato detto, il proiettile colpendo il midollo lo ha 'bruciato' rendendo impossibile la sua rigenerazione. Wilma però è sempre stata una micia solare, molto affettuosa, sempre affamata e socievole con i suoi simili e nessuno avrebbe mai detto che la sua menomazione fisica le fosse un impedimento alla vita, scendeva le scale come un razzo ma ovviamente non riusciva a risalirle, si arrampicava sulla palma e poi non riusciva a scendere, rincorreva le farfalle e cacciava le mosche

Ora riposa in pace

Rosi
Aggiornamento del: 17/01/2014
Giornata Internazionale del Gatto

Lo sapevate che il 17 febbraio è la Giornata Internazionale del Gatto, o almeno lo è in Europa? Mentre negli Stati Uniti la stessa ricorrenza viene festeggiata il 29 ottobre, e in Russia il primo marzo? Ma è sempre la Giornata Internazionale del Gatto! In Italia nel 1990 la giornalista gattofila Claudia Angeletti propose un referendum tra i lettori della rivista "Tuttogatto" per stabilire il giorno da dedicare a questi affascinanti animali spesso bistrattati. La proposta vincitrice fu quella della signora Oriella Del Col che così motivò la sua idea nel proporre questa data che racchiude molteplici significati:
- febbraio è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole.
- tra i detti popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe” collegando in tal modo gatti e magia
- il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama che, in tempi passati, è stata riservata al gatto
- la sinistra fama del 17 è determinata dall'anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in “VIXI” ovvero “sono vissuto”, di conseguenza “sono morto”. Non così per il gatto che, per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre vite.
- il 17 diventa quindi “1 vita per 7 volte”!
In varie città d'Italia si festeggia questa giornata con iniziative artistiche o di solidarietà a favore di questi animali; anche noi festeggeremo.....come? Vi invitiamo a scoprirlo insieme a noi prossimamente!
Antonella
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